Una famiglia allargata virtuale
il Resto del Carlino – 28 ottobre 2008
Grazie a voi, mille anime che ogni giorno vi incrociate qui per stare un po’ con me, per stare tra voi, per leggere e scambiarvi esperienze, per crescere ancora un po’ insieme.
Silvia
Dillo che non sei più quella di una volta
Di me, del blog, di noi
Nuova veste per Mamma Imperfetta
Non ozio né otium
silvia un abbraccio
ti leggo qui ma tu sai quanto mi manchi nel quotidiano
sai che penso di te,leggerti mi arricchisce e te ne ringrazio
un bacio grande
wow, che brava!!!
Complimenti Silvia!
Oddio, non l’ho presente. Corro a documentarmi…
IGRA
Hai presente Bartleby lo scrivano?
"Preferirei di no"… 🙂
A te in che modo l’hanno fatta pagare, Silvia?
Igra
Non saprei perchè io quando lavoravo in editoria non ero nemmeno sposata, ma credo che non si possa generalizzare.
Ci saranno editori attenti ed editori stronzi. Dove lavoravo io (Zanfi Editori), sono certa che me l’avrebbero concesso se ne avessi avuto bisogno.
La linea di tendenza, ad ogni modo, è quella di concederlo poco.
Come se le donne lo chiedessero perchè non hanno voglia di fare niente.
E’ questa concessione come fosse un "piacere" che io non tollero.
Poi, ripeto, anche chi te lo concede da qualche parte ti toglie qualcosa….
Ciao Igraine!
Guarda, tocchi un tasto dolente.
Io non lavoro (più) in editoria ma nella comunicazione di una grossa azienda, che però ha una particolarità: è una cooperativa.
Qualche attenzione in più al "mondo rosa" la dovrebbe avere anche se…non è tutto oro quello che luccica…e qui mi taccio. :-X
Il part time è il nervo scoperto di buona parte delle madri che lavorano. E lo è a ragione.
Molte aziende non lo concedono. Ma anche chi lo concede, è facile che poi te la faccia pagare…
Cara Silvia
ti leggo da un po’ ma commento per la prima volta. Complimenti per il tuo blog! Ho letto che hai avuto un part time nell’ambito editoriale, giusto? E mi sono detta: che fortuna, nella mia azienda te lo danno solo se ha un figlio con gravi problemi di salute. Poi ho capito che sei di Reggio. Doppiamente beata!
Ma non si può fare qualcosa, un movimento di pressione, per chiedere alle aziende di avere più attenzione ai bisogni delle mamme?
Ciao, Igraine
grande!!!!!|
Un abbraccio, Silvia.
complimentoni davvero!!
Onore al MERITO.
autografo please!!!!
Gratzzz!
A tutti! 😉