Quell’attimo in cui il medico spreme il gel e posa l’ecografo sul seno che ti fa male da due mesi è un attimo eterno, in cui tutta la tua vita, le conquiste, gli errori, le gioie, le paure, gli amori, le amicizie, tutto ti scorre davanti in una manciata di secondi.
È un attimo eterno in cui le immagini scorrono convulse, i volti delle persone che ami si sovrappongono in un ritmo confuso, restando però paurosamente nitide.
Quell’attimo è l’attimo in cui la paura sale verso l’alto assieme alla domanda.
Poi c’è l’altro attimo: “tutto a posto, si tratta solo di una ciste”.
Ecco, questo invece è quell’attimo in cui, di nuovo, tutto ti ripassa davanti e il tuo cuore scoppia d’amore. Per questi volti, per queste conquiste, per la vita che ancora ti offre la possibilità di farsi bere, per le occasioni perse che ti riprometti di rincorrere, per i rapporti sfumati che vorresti di nuovo accanto, per l’amica che c’è sempre, per la collega che ti fa alterare, per quell’altra che fuma in ufficio, per le braccia al collo dei tuoi figli, per le litigate con il marito, per le facce che non sopporti più.
E la gabbia in cui ti sentivi, fino al giorno prima, un po’ stretta, d’un tratto si fa enorme.
Non si sa fino a quando, ma ora, oggi, c’è ancora spazio per te.
Riferimenti
Airc
Nastrorosa
Bene Laura! Che bella notizia!
Un abbraccio!
Ciao, tutto sotto controllo, al momento; ritorno fra un annetto. Un’altro pezzetto di me di cui prendermi cura…sono decisamente piu’ tranquilla 🙂
Laura, domani facci sapere com’è andata la visita. Nel frattempo, in bocca al lupo!
Stasera torno a controllare il mio nodulo, la leggera inquietidune di questi mesi sta diventando timore e prima delle 6 sarà probabilmente paura, ma tant’è, affrontiamo quello che c’è da affrontare, sperando con forza di essere risparmiata. Penso spesso a questo post, e spero nella stessa conclusione anche per me. ciao, Laura
Sono felice che la tua paura si sia dissolta e anche che tu abbia voluto parlarne qui.
Leggendo i commenti sopra, mi permetto anche io di dire qualcosa sull’argomento prevenzione.
Io ho avuto fortuna.
Non avevo mai fatto un’ecografia al seno e a 35 anni, subito dopo aver partorito mia figlia, l’allattamento mi ha permesso di sentire con chiarezza questo nodulo. Due ecografisti diversi mi avevano tranquillizzato, dicendomi che forse era da togliere, ma potevo finire di allattare, poi con calma… Io però non ci dormivo la notte e mi sono rivolta ad un altro centro, molto serio. Era un tumore ed era aggressivo. L’operazione, la chemio e tutto.
Cavolo, hai una bambina e ti senti in uno stato di grazia, e chi ci pensava? Probabilmente era preesistente alla gravidanza, io avevo avvertito qualcosa già prima ma il mio ginecologo di allora (pure lui, tiè!) non ci aveva dato peso.
Tutto questo per dire che realmente l’età si è abbassata: a fare la chemio con me c’erano un sacco di ragazze giovani. Ma anche che di tumore al seno, se questo è stato diagnosticato in tempo, ormai si guarisce.
che non bisogna assolutamente prolungare il periodo tra un controllo e l’altro, perchè è il fattore tempo che fa la differenza.
So che potrebbe tornare, ma io non sgarro un controllo!
Un abbraccio
Bibi
Ho smesso di allattare e dopo solo un anno sono andata a fare un controllo mi hanno chiesto l’età due volte non volevano farmi la mammografia ed io ero fiduciosa di sentire la frase ‘tutto a posto’, invece hanno trovato qualcosa: controllo a distanza di quattro mesi e altro controllo a gennaio prossimo…attimi bui che vorresti cancellare per tornare indietro e resettare… Poi sono andata a farmi pure un controllo dei nei e il dottore gentile mi ha detto:’signora direi che si potrebbe inserire nel programma di prevenzione..so che a quest’età cominciano ad essere tanti…’ Ma insommaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!
Meno male!…
Sì, sì, confermo. Io che ORMAI l’età ce l’ho da un po’, eccome ce l’ho: controlli annuali!
Vero, ricordo quel post…
Panz, a me la senologa (oncologa) ha detto che alla nostra età ORMAI i controlli ecografici devono essere annuali…io l’ultimo l’avevo fatto nel 2003 e mi avevano detto di farlo comunque ogni anno. Una vera caprona.
D’ora in poi lo metto in calendario, assieme al pap test.
Silvia, in bocca al lupo.
.. bene! un caro abbraccio, s.
oh, quanta santa ragione!
anche se poi rischio di cullarmi sempre un po’ troppo in quella bolla e temporeggio per il successivo controllo. accidenti!
solo un forte abbraccio…
ci sono andata anche io per il mese di ottobre!!! e voglio scrivere un post, perché poche donne conoscono le cose belle che fa la lilt.
e perché anche durante l’anno costa pochissimo una visita, un’ecografia, un pap test.
E io ho trovato persone gentilissime davvero.
brava silvia! a breve ci farò su un post anche su panz perché qui dobbiamo davvero stare in allerta
ciao
panz
Un caro abbraccio.
Oh Silvia, hai ragione proprio proprio e dovrei anche io. Ma pur avendo smesso di allattare da ormai otto mesi, ho ancora il latte. Ma è possibile? Secondo la ginecologa ci vorrà ancora del tempo (e non mi è ancora tornato il ciclo). Mi sento donna a metà senza mestruazioni.
Un caro saluto e un sospiro di sollievo
Angela
Io ho una visita a dicembre per un altro problema che spero che si risolva in un niente di che.
Per ora cerco di non pensarci.
L’attimo, il sospiro di sollievo, le immagini.
Quella gabbia che diventa enorme.
Sono commossa.
Ti abbraccio, Silvia.
E’ proprio così. Sono attimi che ti servono a sciogliere i nodi, a capire quanto sono importanti le cose di tutti i giorni.
http://managerdimestessa.blog.tiscali.it//La_vita_che_gira_intorno_1995603.shtml
Che sollievo!
Superare la paura entusiasma come un regalo insperato e ricopre tutte le cose abituali di colori nuovi…
Un abbraccio, Silvia.