Domanda
Buongiorno,
sono la mamma di Anna di 20 mesi nata alla 33^ sett. di gestazione.
Volevo sapere se sapeva darmi qualche informazione in più sul torcicollo parossistico benigno.
Grazie e Buon lavoro.
Risposta
Gentile Signora,
cercherò di essere sintetico nella descrizione di questa patologia che, come vedrà, è comunque una forma benigna e senza complicanze particolari.
Il torcicollo parossistico benigno dell’infanzia (BPTI) è una malattia rara funzionale, caratterizzata da episodi ricorrenti di torcicollo del capo (inclinazione o flessione della testa su un lato) in bambini sani.
L’esordio avviene generalmente nei primi tre mesi di vita con episodi che si ripetono con varia frequenza e la durata degli episodi è in genere da poche ore a pochi giorni.
Gli episodi di torcicollo (in particolare quelli di durata più breve) possono associarsi ad altri sintomi, come il vomito, il pallore, il sudore, l’apatia o l’irritabilità, l’andatura incerta, lo sguardo rivolto verso l’alto, l’anomala postura del busto (tortipelvis) e le contrazione dei muscoli posteriori del collo (retrocollis).
La frequenza e la durata degli episodi di torcicollo diminuiscono con l’età e di solito scompaiono dopo i 5 anni.
Poco per il momento è conosciuto sulla causa della malattia che viene accomunata comunque a una emicrania pediatrica per la ricorrenza in famiglie con casi di emicrania classica e per il fatto che spesso sfocia in sindromi emicraniche classiche.
Come detto sopra si tratta di una malattia benigna e transitoria e quindi non sarebbe necessario effettuare esami eccessivi al bambino anche se alcuni test diagnostici (elettrocardiogramma, ecografia cerebrale, tomografia computerizzata e esami oftalmologico e otorinolaringoiatrico), possono essere utili per escludere le altre cause di torcicollo.
Non sono indicate terapie particolari se non eventuali antidolorifici come il semplice paracetamolo.
F.T. – Pediatra
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