Domanda
Gentile dottore,
mio figlio ha 4 mesi. Il primo lo ha passato a vomitare, rigurgitare, piangere e non dormire (ovviamente non cresceva).
Dal secondo ho iniziato con latte ar+Ranidil+Gaviscon e va molto bene se tengo il dosaggio del Ranidil al massimo previsto e seguo tutte le regole comportamentali. Di giorno è vivace sorridente socievole con tutti.
Non ha mai più vomitato e rigurgita raramente. Si sente comunque che spesso “ingoia“, ha la tosse che gli è rimasta dopo che ha inalato un rigurgito 2 settimane fa e sembra avere spesso “l’acqua” nel naso (soprattutto nel sonno).
Il sonno (giorno e notte) però è sempre disturbato. Di notte dorme bene dalle 20 all’1-2 circa poi si contorce (io dico che “sbatte” come un pesce fuori dall’acqua) e si lamenta (a volte poco a volte di più, ma quasi mai è sereno e rilassato), se dò un pò di Gaviscon sembra star meglio, ma non sempre e da qualche notte si sveglia proprio, mentre prima lo faceva ad occhi chiusi.
Cerca il ciuccio e succhia in modo spasmodico e muove gli arti a scatti quasi come senza controllo (spero di essermi spiegata)….il reflusso può causargli un disturbo del sonno anche se il Ranidil è ben dosato oppure questi suoi comportamenti sono segno di sottodosaggio?
E’ molto stitico, a volte di notte passa anche molta aria ma non capisco se lo fa perchè si sforza coi movimenti o se si muove per evacuare.
Grazie e scusi se mi sono dilungata troppo.
Risposta
Cara Signora,
per prima cosa le consiglio di leggere il post riguardante il reflusso gastro-esofageo nel Blog.
E’ stato scritto in collaborazione con un Pediatra particolarmente esperto nel settore (Dott. Claudio Zanacca) ed è ampiamente esaustivo sul tema.
Tutti i sintomi descritti da lei sono compatibili e caratteristici di un bambino dispeptico.
Le inserisco alcuni brani del post in esame:
- Ha sempre il ciuccio in bocca
La suzione rappresenta per il bambino dispeptico non solo un piacere emozionale ma anche una necessità: il piacere della suzione, dice sempre Zanacca nel suo libro, è paragonabile a quello che prova l’adulto, con difficoltà digestive, succhiando una caramella o masticando una gomma dopo il pasto. La suzione aiuta a far transitare la saliva nella direzione corretta e a eseguire una pulizia dell’esofago. - Non vuole dormire
Il bambino con problemi digestivi odia la posizione supina e la odierà per tutta la vita.
La tosse è un sintomo comunissimo nel reflusso gastro esofageo ed è dovuta alla irritazione provocata dal reflusso acido sulle prime vie aeree. Nei dispeptici è anche comune il laringospasmo e il rumore inspiratorio da infiammazione.
Riassumendo quindi i sintomi presentati sono assolutamente compatibili con un reflusso gastro esofageo sintomatico.
Per quanto riguarda la ranitidina è ormai abbastanza assodato che la sua efficacia sia minima e di scarsa durata. Ormai da alcuni anni il suo uso è stato ridotto per passare ai cosiddetti inibitori di pompa protonica la cui efficacia è invece molto alta.
Per la notte sarebbe opportuno inclinare il lettino in modo da ridurre l’entità del reflusso.
In ogni caso le consiglio di rivolgersi sempre a uno specialista in gastroenterologia pediatrica per questo problema in modo da fare tutti gli accertamenti del caso (pHmetria e eventuale esofagoscopia).
Dott. Francesco Torcetta – Pediatra
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