L’autostima a otto anni

Domanda

Buonasera, le scrivo perché sono una mamma di una bimba di 8 anni a cui manca autostima e questo si ripercuote sulla sua vita.
È come se non si sentisse all’altezza di eseguire i normali compiti di una studente di terza elementare.
Mia figlia è nata di 34 settimane (non so se questo è importante).
Io sono piena di sensi di colpa mi sembra di non fare mai abbastanza e a volte dopo una giornata stressante di lavoro mi arrabbio ingiustamente.
Le chiedo un aiuto coi fiori di Bach. Quali posso usare?
La ringrazio.
Sara

Risposta

Cara Sara,
nonostante la sua richiesta molto sintetica sento di poterle suggerire lo stesso una miscela di fiori per lei e per la sua bimba, perché è riuscita ad usare parole ben precise che rimandano a stati d’animo per i quali il dott. Bach aveva pensato a rimedi necessari e benefici.

 Innanzitutto mi parla di “autostima“: è come se non si sentisse all’altezza di eseguire i normali compiti di una studente di terza elementare. Sono molti i bambini che in un sistema scolastico come il nostro, così improntato al risultato, al voto piuttosto che all’apprendimento di competenze anche in maniere alternative a quelle prettamente teoriche, finiscono per essere scoraggiati, si sentono inferiori ai compagni, sono demotivati e impauriti, perché si sentono sempre “sotto esame”. In tutti questi casi ho trovato che LARCH è il rimedio più adatto per loro: il fiore del larice permette di rientrare in contatto col proprio potenziale, rafforza il sentimento di fiducia nelle proprie capacità e rassicura.

Il fatto che sua figlia sia nata di 34 settimane credo sia importante per lei, visto che me lo riporta, e posso rilevare nelle sue parole una preoccupazione da parte sua che questo evento abbia lasciato un segno nella piccola: sento di dirle che spesso i bambini prematuri hanno una forza d’animo e una capacità di affrontare le cose molto spiccata, quindi stia tranquilla che questo periodo di incertezza rispetto alla scuola se affrontato col suo appoggio e con un po’ di pazienza si risolverà da sé. Provi a chiedere direttamente alla bambina che cosa la preoccupa e quale aspetto la fa stare in pena (es. il giudizio degli altri o quello della maestra o se è lei stessa ad avere spiccata tendenza al perfezionismo…) di modo che possa avere più elementi possibili per affrontare insieme a lei i suoi stati d’animo e provi anche a osservare se c’è qualcosa che fa stare sua figlia più tranquilla… ad es. il rivedere i compiti insieme, farli in compagnia di qualcuno, provare metodi di studio diversi da quello che già usa… a volte bastano piccoli accorgimenti e le cose cambiano spontaneamente.

Per quanto riguarda il suo senso di colpa e il timore di non fare mai abbastanza può usare PINE associato a RED CHESTNUT per tutti i genitori che si preoccupano molto e partecipano intensamente delle problematiche dei propri piccoli: aiutano ad alleviare il senso di oppressione e consentono di occuparsi dei bambini con minor peso.

Sia lei che per la bimba prendete la miscela 4 gocce per 4 volte al giorno e spieghi a sua figlia che quelle gocce le serviranno per stare meglio a scuola e per aiutarla nei compiti.

Vi auguro una serena trasformazione verso il benessere.

Virginia Cioni – Psicologa e Psicoterapeuta specializzata in Floriterapia (Fiori di Bach)