C’erano 37° quel venteseiseizerosei E tu sei arrivato così: strappato al tuo tepore all’improvviso, per “sopraggiunto limite di peso”.
La tua storia è curiosa. Parla di pazienza e speranza. Di fatica e fiducia.
Di un tempo lungo di privazione di sonno, equilibri precari, sensi di colpa (chi mi segue da tempo, sa. Chi non sa, può farsi un’idea seguendo il tag “Niccolò” qui). Un tempo che non vorrei mai tornasse ma del quale sento spesso la mancanza. Una sensazione struggente, ancora mi sembra di averti sul collo, urlante e agitato, bruttino, sveglio, provato e provante.
Invece la settimana scorsa ero in aula, con le tue maestre, a prendere la tua prima pagella, ma, soprattutto a sentire i loro racconti e le loro impressioni.
– Signora questo bambino è speciale.
Ora, io non so cosa significhi “speciale” nella testa delle sue maestre, ma so cosa significa per me, così come sapevo cosa significava per me quando un tempo mi dicevano che “non eri normale“.
- I tuoi abbracci: sì, perché tu, ogni volta che abbracci qualcuno che ami, tremi. La prima volta è un po’ impressionante, anzi lo è sempre, anche quando capisci che il tremolio è dovuto ad una incontenibilità affettiva. E non c’è niente di più bello al mondo che tuffarsi al rientro dal lavoro tra questo tremolio di amore.
- I tuoi scherzi: sei, buffo, Niccolò. Buffo quando fai il pagliaccio, quando capisci che in casa nostra è ora di ridere un po’ e fai di tutto per strapparcelo quel sorriso che, forse, spesso ti manca.
- Le tue osservazioni adulte: mamma, si resta sempre figli anche quando i genitori muoiono? – Il fuoco non annoia, perchè non è mai uguale a se stesso. E tante, tantissime altre spiazzanti domande, che dovrei iniziare a segnarmi per non perderle tra la fretta della quotidianità.
- La tua permalosità: che eserciti soprattutto con me, da me ti senti offeso a morte, ogni volta che non modulo il tono secondo i toni che la tua sensibilità può sostenere.
- Le tue sottigliezze: Niccolò per la piscina dobbiamo cercare un bagnoschiuma capelli e corpo, così fai prima. Mamma, l’ho trovato. Solo che c’è scritto l’opposto: ‘capelli senza corpo’: è una cosa possibile?
- La tua sensibilità: non piangi mai. Lo fai solo per nostalgia, quando parti o ti allontani da persone con le quali sei stato bene.
- La tua soddisfazione: emozionante, guardarti soddisfatto di quello che sei diventato è commovente. Tu sai che nell’opinione comune sei passato dal “rompipalle” a “quello bravo”. Tu lo sai e ne vai fiero. Io però non mi dimentico di tutte quelle persone per le quali tu non sei mai stato solo il “rompipalle”, di chi in questi anni ha voluto capirti e volerti bene, agitato com’eri. Non mi dimentico di chi ha saputo coglierti, al di là delle manifestazioni. Ora è facile. Ma per anni non lo è stato. E chi ha saputo amarti in maniera incondizionata, resterà per sempre tra le pieghe della mia gratitudine.
- Il tuo attaccamento: non nel senso di poca autonomia o di incapacità di prenderti le libertà adatte a un bambino di 7 anni. Quello che nutri per me è un amore preferenziale e prepotente: le maestre mi hanno detto che l’unico tuo comportamento sopra le righe è stato quando hai giurato guerra al compagno di classe che al pranzo di fine anno si è “permesso” di abbracciarmi. Mi devo preoccupare? Matteo è sempre stato così equilibrato nelle sue manifestazioni, con lui non mi sono mai sentita così speciale. Questione di caratteri, di alchimie, di corrispondenze.
- La tua convivialità: alla materna hai passato tre anni da solo. Giocavi da solo, disegnavi da solo. “Sta bene da solo”: non è vero. Nessun essere umano sta bene 8 ore senza parlare con nessuno, per quanto solitario sia. Questa consapevolezza mi ha fatto versare lacrime soffocate ogni pomeriggio in cui ti sono venuta a prendere a scuola. Non era vero: non stavi bene lì. Perché ora, a scuola, tutti ti cercano. E io non chiedevo nulla di più ad un primo anno di scuola primaria.
- La tua autonomia: fai i compiti da solo, senza che nessuno ti debba incalzare. Ti gestisci la cartella, guai se manca un pastello. Ma non solo, ogni mattina, prima di uscire, ti rifai il letto e innaffi le piante.
Stamattina, senza preavviso, ti sveglieremo e ti porteremo a Gardaland. Non ho fatto in tempo ad organizzarti il compleanno quest’anno. Ecco cosa manca in questo elenco: la tua comprensione. Per le nostre tante imperfezioni, mancanze, insofferenze, stanchezze. Ti ho spiegato perché per la prima volta da quando sei nato non avrai una festa, non ne sei stato felice, ma hai capito. Però sarà una giornata speciale, anche senza festa.
Dobbiamo salutare il bruchino e festeggiare la farfalla.
Vola, piccoletto.
Andrea dice
Sono senza parole e credo davvero che i tuoi figli siano fortunati ad avere accanto una persona così esageratamente unica.
Mammaimperfetta dice
Non farmi i complimenti in questo periodo, Andre. Davvero.
Grazie, comunque. Sei sempre gentile e sono contenta di risentirti. Nulla succede per caso.
Siro dice
Che bella lettera d’amore. Chissà come sarà orgoglioso di te e come si sentirà speciale lui, quando potrà leggere queste tue parole. E quando sarà padre lui e capirà, come solo quando diventi genitore puoi capire, che sforzo richieda capire e amare pienamente i propri figli (alla faccia dell’istinto materno), si sentirà ancora più speciale, amato, capito.
Grazie a questo post ho anche letto il bellissimo racconto del parto. Grazie, quella sala era effettivamente molto piena, noi eravamo tutte lì con te.
Angela@momsinthecity dice
Mi ripeto, lo hanno gia’ detto tutti quelli prima di me, eppure vale la pena ribadire:bellissimo post, emozionante e profondo. Ti sento ancor piu’ vicina per certe somoglianze: la prima pagella,i 7 anni appena compiuti, gardaland come regalo di compleanno (lei pero’ ancora non lo Sto arrivando! Dove andra’ e aspetta dal 10 aprile…). A presto
mammaimperfetta dice
Sono senza parole per questi commenti.
Davvero, grazie a tutti.
Noi ce ne siamo andati a Gardaland, si è trovato davanti a Prezzemolo senza preavviso. La gioia.
Al termine della giornata mi ha detto “che bello essere nato, io non vorrei morire mai”. ^_^
franci di gemelli monelli dice
solo una parola …bellissimo….
paola dice
Mi hai commosso. complimenti a te, a lui. a quello che siete.
FRANCESCA EQUAZIONI dice
mi hai fatto commuovere con le tue descrizioni di un bambino davvero speciale. speciale per la sua mamma. speciale per chi gli sta accanto e per chi gli vuole meglio. o ancora meglio, unico.
ogni bambino lo è.
tanti auguri niccolò!che ogni giorno possa essere speciale come lo sei tu!
Rosa dice
Non ho letto gli altri post e non so se sono la prima a dire che questo post mi ha profondamente commossa, la tua sensibilità è speciale e cosi lo è di riflesso il tuo Nicolò; I figli strappano l’anima e poi te la ridanno.
Ho un bambino di 9 anni sereno, testardo, e che mi ama da impazzire e quando mi trasmette questo sentimento sono la mamma più felice di questo mondo, anche io nel mio ultimo post parlo d mio figlio, certo non così bene come fai tu 😉
Grazie per il tuo blog che tempo fa avevo scorto ..ma che un amica di Fb oggi condividendo questo post mi ha fatto riscoprire!
Tu sei una mamma perfettissima altro che!!
xo Rosa
tinella dice
Ti ringrazio tanto per questo post bellissimo. Mi ha profondamente commossa.
alicia dice
Bellisimo!
Giorgia B dice
…lacrime di forte emozione…in ufficio. 😉
“un figlio ti cambia la vita”….mi dicevano…
ora io dico “meno male!”
Buon compleanno piccolo grande Niccolò…e buona vita!
lollamamma dice
Sono mamma di un ‘rompiballe’ anche io, gemello di un altro un po’ meno rompiballe. Mi sono commossa nel leggere le tue parole, perché i bambini ‘rompiballe’ in pochi li gradiscono alle feste di compleanno, in pochi cercano di entrare in relazione con loro, E io ne soffro, tantissimo. Un abbraccio e tantissimi auguri al tuo piccolo grande uomo!
raffaella dice
mi hai strappato molte lacrime, grazie e auguri ometto
Francesca Patatofriendly dice
Oltre ai fazzoletti di carta necessari x leggere questo post ti dico solo AUGURI!
e sarà stupendo oggi! L’emozione dei bimbi davanti alla sorpresa del parco divertimenti l’ho vista sabato..
Fantastico!
Fra
Lia dice
Auguri Niccolò e auguri alla sua mamma!!! Bellissimo post, quando parli dei tuoi figli e del vostro percorso di crescita é così palpabile e vero l’amore che vi lega!!! Chiaramente, come sempre verso fiumi di lacrime perchè mi emoziono così intensamente che non so e non voglio proprio trattenermi…è terapeutico!!!
Francesca dice
Non c’è niente da fare, con buona pace di tutte le blogger.
Quando scrivi di te, di voi, di loro, hai la capacità UNICA di penetrare le “feritoie” di ciascuno e inondarle di una luce mai banale.
Mai sdolcinata, mai pesante, mai “già sentita”.
Ho sorriso e pianto su questo post. Mi sono interrogata. Ho pensato.
Poi dicono, il web. C’è web e web. C’è blog e blog.
Anzi, per me, c’è solo questo, che non è nemmeno un blog, è un “pensatoio”.
Un bacio al tuo bruchino e un grazie a te.
Le tue parole sono doni.
arianna dice
Silviaaaa! Mi si scioglie il mascara! Non è bello, devi avvisare.
Auguri, di cuore, a questo bimbo meraviglioso, e alla sua splendida mamma.
Marzia dice
Quando ti leggo e’ come se avessi in mano una fotografia e tu me la descrivessi, dettaglio dopo dettaglio. Non importa quale che sia il soggetto e quanto sia complesso. Riesci a portarmi li dentro, a darmi un pezzetto di quel che provi e di certo d quel che vedi.
Sorrido,piango, mi struggo di malinconia, riprendo fiato. Mentre la tua ” penna” snocciola dettagli, io mi emoziono. Vivo e rivivo con te quelle stesse emozioni, che mi regali con una semplicità spiazzante..
Che bello, grazie!
Quanto li ami, quanto lo ami. Si sente pure da quaggiù.
Auguri mamma Silvia, non gli avrai fatto la festa, ma questo blog e’ un regalo che non ha eguali.
Cate dice
Tanti auguri a Niccolò, che avrà passato certamente una giornata indimenticabile.
E tanti auguri alla sua mamma, che mi ha ricordato che il tempo passa più in fretta di quello che pensiamo!
Un abbraccio
Massimo dice
Due esseri fortunati. Nicolò e te.. Bellissimo post, davvero, anche se adesso – come temo – mi si scaricasse l’iPad volevo dirtelo. Brava brava..
elena dice
dare amore incondizionato; per niente semplice. Pazientare: non é da tutti. Sperare: a volte é piu facile criticare ed etichettare senza pieta. Faticare: é piu facile buttare la spugna. Farsi forza: é piu’ facile cercare di delegare per non affrontare la difficolta’ chinando la testa e soccombere. Per tutto quello che hai fatto auguri mamma silvia. Per tutto quello che sei stato quello che sei e quello che sarai Auguri niccolo’. Che bellissimo post commovente! Carico d’amore. Amore vero.
lipstikanddummy dice
…anche il mio compie un anno fra poco. Quante cose belle. Tre minuti fa ho pubblicato un piccolo post, pensando al giorno in cui è venuto al mondo…http://wp.me/p3xKFH-3Q
Aloise dice
Hai la capacità innata di trasmettere, di regalare, di emozionare, di turbare.
Con te, anche se non lo sono ancora, ho capito quante parole sono all’interno della singola parola “mamma”.
Un giorno vorrò essere una mamma imperfetta come te.
Sei il mio esempio.
Aloise.
CHIARA dice
Auguri Niccolò e auguri alla tua straordinaria mamma! Che brava che sei!
Francesco dice
Auguri nichi. Sei un bambino veramente speciale. Tua madre ha la stessa capacità di sorprendere e commuovere. Auguri a tutti e due.
franz dice
Auguri, piccolo grande Niccolò!
erika dice
bellissimo il post, bellissime le parole e bellissime le foto…auguri Niccolò!
gloria dice
eh, questi bambini che crescono e sbocciano come fiori…auguri a lui, auguri a te che hai il privilegio di osservarlo e vederlo davvero.
un bacio
veronica veramenteveronica.blogspot.it dice
buon compleanno!!!!!!
non ti nego che mi sono commossa , parole stupende che racchiudono un mondo ..il vostro mondo!!!!!
7 anni un bel traguardo la prima pagella mi sembra di vedere la mia peste ricciola…… che prima di uscire si fa i giro dei letti e mette in ordine i giochi……
comunque ancora auguri a niccolò e a voi genitori
buon compleanno niccolò
wolkerina dice
No, dico, prima di certi post dovrebbe esserci l’avviso ‘dotarsi di fazzoletti’!
Commovente questo post. Una storia di crescita e di amore. Tanto.
Auguri Niccolò!
Claudia Porta dice
Auguri Niccolò. E auguri mamma <3
Marianna dice
mi hai regalato un emozione.
Grazie
🙂
Auguroni al tuo ometto!!!