Un post in corsa, a valigie appena chiuse.
Partiremo e, per la prima volta in 15 anni (vale a dire da quando lavoro) staccherò per qualche settimana. Non porterò con me il pc. Solo il telefono, ma dove andremo, non c’è campo. Per fortuna.
Poi, come sempre accade, c’è stato qualcuno che tra i suoi progetti primari, anzichè pensare alla sua vita, ha avuto quello di screditare, provocare e, soprattutto, manipolare i manipolabili. Su cosa poi? Sul fatto che io mi chiamo “imperfetta” ma sembro “perfetta”. Ma non vi fa ridere? Questioni da scuola primaria. È evidentemente qualcuno un po’ distratto che non ha mai letto tutte le debolezze riversate qui sopra in sei anni (e dire che su questo blog ha anche scritto cose molto intime e personali, forse aveva capito proprio il senso. Poi chissà cosa è successo…) O più facilmente è qualcuno molto superficiale. Che nell’analisi personale non ha i mezzi per andare oltre ed è costretto a fermarsi lì dove si fermerebbe un bambino.
Io però le scuole primarie le ho finite. Tutto questo darsi da fare da dietro alle quinte anzichè creare l’effetto “pigmalione” ha sortito l’effetto contrario. La scorrettezza non è mai il modo migliore per farsi notare: ricordiamocelo sempre. Sul web poi è un vero boomerang. Da tutto questo mi è arrivata una spinta incredibile a costruire relazioni solide, a dar voce a storie sane (sane, sì) e a far decollare nuovi progetti (#runningformommies) e altri ancora da sviluppare (#nonsolofavole). Il mondo ha bisogno di bellezza, di circoli virtuosi, non di loop.
Come dice una mia amica blogger, solida e sana (sana, sì) “chi sa fare fa e chi non sa fare infama e manipola”.
Comincia, dunque, un anno nuovo.
Le domande agli specialisti sono state quasi 300, in questo ultimo anno, tante le nuove collaborazioni, i nuovi pezzi studiati e scritti con i medici e altri con altre blogger “che soddisfano bisogni” adatti al bisogno che voglio soddisfare io. Si stanno aprendo anche tanti bei progetti di partnership con istituzioni, onlus, iniziative digitali e case editrici.
È stato un anno difficile anche per altri versi legati alla salute di famigliari e strettissimi amici, che stiamo curando anche con i sorrisi.
Professionalmente è stato un anno proficuo ma faticoso. È uscita dall’ufficio una persona (in sostituzione di una maternità) che in un anno ha saputo creare il clima ideale per lavorare in maniera sana. Gli avanzamenti comportano sempre degli strappi e, se devi gestire gruppi femminili, ancora di più. Mi sono resa conto in questo ultimo periodo che sul lavoro non c’è amicizia che tenga, non c’è favore che tu abbia fatto, non c’è ascolto che tu abbia dato, non c’è figlia di collega che tu abbia battezzato. Non c’è più nulla. Quando fai il salto, te ne rendi conto. Gli avanzamenti comportano anche rinunce. E non da poco: al part-time, ad esempio. La rinuncia delle rinunce. Avrei potuto stare dov’ero e tenere il part-time tutta la vita. Ma i figli crescono e, in fondo, li ho potuti/voluti accompagnare ogni giorno per 9 e 7 anni. Andarli a prendere al nido da piccoli, alla materna, godermi i pomeriggi con loro, senza aiuti di sorta. Solo io e loro. E sono felice. Soprattutto adesso che dovrò ricominciare a uscire tardi.
Partiamo, dicevo, per stare finalmente un po’ insieme 24/24, lontano da tutto questo. Che è una passione, certo, ma, in fondo, Diderot aveva “esiste solo una passione, la passione per la felicità” e quella o ce l’hai o non ce l’hai. E se non ce l’hai, te la prendi a morte con chi fa in modo che invece resti sempre in cima alle priorità.
No, non la passione per se stessi, quella è facile da tenere viva.
Buone vacanze (a chi le farà)!
A presto!
twins(bi)mamma dice
che bel post… la gente parla parla e a volte sa solo dare fiato alla bocca… a me è capitato che mi abbiano chiesto di eliminare un post solo perchè conteneva un commento negativo…mah! comunque buone vacanze che te le meriti come tutte noi mamme che desideriamo uno stacco dal quotidiano e goderci la nostra famiglia…a me mancano pochi giorni e poi…..ci rivediamo a settembre
mammaimperfetta dice
Avrei voluto rispondere a tutte, una per una, come faccio quasi sempre, ma la connessione era pessima.
Allora, vi abbraccio collettivamente.
Grazie, per cosa, lo sapete. 😉
CHIARA dice
Ti sento un po’ amareggiata in questo post. Forse sbaglio, ma per quanto siamo in tante a evidenziarti, sottolinearti, confermarti che queto blog è unico, speciale, insostituibile, sembra che ti feriscano ancora frecciate di cui non ho percepito nulla in questo anno.
Il fatto che non me ne sia accorta sta a significare che la tua professionalità va oltre ogni limite: ti sei dedicata ai post, hai organizzato le domande e le risposte degli esperti, hai curato le discussioni con dedizione totale, preservandoci da inutili polemiche.
Però hai accumulato amarezza. Hai creato un angolo di confidenze, di parole sussurrate, di emozioni coinvolgenti in cui tutte possiamo partecipare da protagoniste. Se fossi forse un po’ più brutta e sfigata, probabilmente passeresti più inosservata, ma sei una bellissima donna, hai conciliato crescita professionale e cura dei figli, peraltro altrettanto bellissimi, e questo è visto con sospetto da alcuni, con antipatia da altri. Non usi parole volgari, non urli quando scrivi, non cavalchi l’onda della cronaca, ma sei spaventosamente vera e questo non va sempre bene. Ma per noi, tue affezionate, non potresti essere diversa.
Ti auguro il meritato riposo, tutti gli “in bocca al lupo” possibili per la salute delle persone che ami e ti confermo tutta la mia stima per la persona che sei, madre, scrittrice, lavoratrice e donna!
mammaimperfetta dice
Chiara, una della prima ora (come Franz, Marzia, Monica mi sembra di conoscervi da sempre…) che dirti?
Che ti voglio bene già lo sai.
Simo dice
Non finirò mai di ringraziarti per questo luogo speciale e unico che hai saputo creare grazie alla tua capacità di comprendere e comprenderci. Ci pensavo leggendo i tuoi commenti, sempre speciali, su altri blog.
Sei stata l’unica a restare in contatto con chi non è diventata famosa e questo, credimi, vale più di mille parole che si parlano addosso come la maggior parte delle tue colleghe “veterane”.
Avessero almeno capito che la chiave sta nell’ascolto…
Le due sfigate senza arte lasciale parlare.
Tu hai creato un luogo sociale che prescinde tutto.
Imparassero, anziché affannarsi a soffrire dietro alle capacità umane.
Quelle o si hanno o no. E più si affannano e meno le dimostrano.
Forse questo non arrivano a capirlo e quando non capisci che sei diventato uno zimbello…beh, cazzi tuoi.
Agli incapaci, la gente capace sta sulle palle.
La Ferragni docet.
Si vede che sai gestire community. TU.
Baci, bella. E grazie ancora.
PS: se poi andiamo a parlare di come scrivi, beh, ciao. Qui tra chi prova a imitarti e chi manco ci prova, c’è il fossato di mezzo.
Oppure se vuoi parliamo del fatto che sei bella come il sole? ;-)))
mammaimperfetta dice
Ammazza. 😀
Ho letto anche la tua mail, ti ringrazio e ti risponderò tra qualche giorno, appena ho fatto chiarezza sul da farsi.
Popommo dice
Bellissimo il tuo articolo, vero sincero.
Concordo co tutto e soprattutto quando citi Diderot.
Buone vacanze e buona vita!!!!
Manu
Fioly dice
sempre viva la passione per la felicità!
…e buone vacanze
Franci dice
Ciao Silvia,
divertiti, ubricati di famiglia, di natura, di emozioni: le vacanze servono anche a questo!
Approfitto per ringraziarti, perchè, oltre ad avermi permesso di scrivere sul blog per sottoporre dei temi che mi stavano a cuore, hai creato runningformummies che è stato un vero salto di vita! Potrà sembrare una sciocchezza, ma quelle spillette mi hanno dato la carica! Non sono ancora arrivata ai 5km di corsa, ma sicuramente sono andata un bel pò avanti dall’arrancare se inseguo un tram!
Lovelovelove!
Francesca
mammaimperfetta dice
Love a te, cara.
Un bacione.
Anna dice
Io quoto Francesca! Hai una sfilza di numeri da fare impallidire chiunque. Vuoi scamparti le comari? Anzi, secondo me, tra tutte sei realmente quella che in anni e anni è stata più lontano dalle polemiche e dai “giochetti”. (Quoto anche Anna!)
Chi parla male di un luogo come questo (ma chi poi????) significa che non ha mai letto una parola o se l’ha fatto, significa che vorrebbe averle scritte. 😉
Un gran lavoro, cara.
Riposati, ti sei meritata tutto!
Monica dice
Per esperienza ti dico che spesso gente del genere ha vite in bilico.
Scommettiamo che…? 🙂
E comunque la classe è da te che si impara. Altroché le “wannabe fashion blogger”.
Io, al posto tuo, nomi, cognomi e tutto quel che sai! Sei oltre, è vero.
Complimenti anche per il lavoro. Sono scelte pesanti ma che tu hai saputo fare al momento giusto: te li sei cresciuta.
Bacio.
mammaimperfetta dice
Vero Monica, per 9 e 7 anni ho avuto la possibilità (non senza ENORMI sacrifici, soprattutto in tempi di mancanza di lavoro e cassa integrazione -sono discorsi molto personali che qui non ho mai affrontato perchè, anche se suscitano facile comprensione, non amo questo genere di condivisioni) di crescermeli, di passarci i pomeriggi, di andarli a prendere al nido. Ora sono cresciuti. Da un lato avrebbero forse più bisogno di prima (compiti, attività, relazioni), ma dall’altro va bene così, anche perchè ora, sempre per il discorso fatto sopra, il papà è più libero di me e subentrerà a me in questo ruolo.
Ilaria dice
buone vacanze Silvia, staccare x rigenerarsi , rinascere x ritornare e offrire tanti spunti idee, felicita ‘ grazie a presto
franz dice
Senti, sei bella, intelligente, sensibile, colta e…utile. Come puoi pensare di non suscitare invidia in un mondo in cui le donne “distratte” e/o superficiali sono una massa così compatta e ingrugnita? 🙂
Buone meritate vacanze, Silvia!
mammaimperfetta dice
Arrossita. :-*
Francesca Patatofriendly dice
Buona vacanza!
Le polemiche non mi piacciono ma so che fanno male!
Non sto a farti i complimenti per il blog e il resto perché… Lo sai!;)
Ma ti faccio un in bocca al lupo per tutto quanti c’è di nuovo a bollire in pentola!!:)
La solita mamma dice
Di solito ti leggo senza commentare, ma questa volta mi sento di dirti che sei una grande. E anche se leggerai i commenti dopo la vacanza, ti auguro di goderti questo momento (ferie soprattutto :D!) e di continuare il tuo lavoro così in modo solido e sano (sì, sano!).
Sei davvero un modello di donna da imitare e seguire.he sei
Grazie per l’esempio che offri come persona prima ancora che come mamma.
Un abbraccio fortissimo :D!
mammaimperfetta dice
Simonetta, grazie.
Anche perchè io sono da sempre contro il “modello di mamma”. Ciascuno ha il suo porprio modo di esserlo, giusto, perfettibile, migliorabile o già perfetto per i suoi bambini.
L’importante è, come sempre e ancora una volta, la consapevolezza.
Un abbraccio.
Marzia dice
Ti aspettavo. Il blog prima delle vacanze e’ un appuntamento fisso e irrinunciabile.
Grazie!
Francesca dice
Love you all. Lo sai. E senza rosicone non saremmo tra donne. Alcune proprio non ce la fanno. Ma tu voli altrove…e forse è proprio questo che smuove i nervi di chi è incompleto.
Anzi, a leggere un giro, hai fatto un gran lavoro. Capiscimi. ;-))))
Buone meritate ferie anche ai tuoi gioielli.
F.
Federica MammaMoglieDonna dice
Ti sei tolta qualche sassolino dalla scarpe, eh? Ho capito poco, dico la verità, le polemiche mi annoiano, quindi non le seguo. Come te, penso che alla fine le persone così finiscano per cuocersi nel loro stesso brodo e allora non vale la pena perderci tempo.
Goditi le tue vacanze, io le mie me le son stragodute! Staccando la spina con tutto e tutti..
Un bacio grande e ci vediamo al ritorno…
franci di gemelli monelli dice
e che buone vacanze siano allora visto il “lavoraccio” trascorso e quello che ti aspetta!!
Francesco Torcetta dice
Buone vacanze Silvia, un momento di profondità e incisività nella giornata di lavoro.
Goditele, o meglio, godetevele.
arianna dice
Buone vacanze Silvia. Io adoro la gente che “fa”, che si lancia, che apre strade, che mette la sua passione. E tu, per me, sei una di queste, ecco perchè ti seguo da tanti anni.
mammaimperfetta dice
Anche io ti seguo da tanti anni, per motivi tutti miei. ;-)))
Un abbraccio Ari.
Siro dice
Bellissimo post. Ti auguro di passare delle bellissime vacanze e di disintossicarti dalla rete per un po’. Tornerai con nuovo entusiasmo e nuova energia, per riuscire a continuare a fare (benissimo) quello che fai, incurante dei rosiconi.
Io sono stata una settimana in montagna, con il solo telefono che prendeva se mi mettevo in piedi in un punto preciso del divano. Ahhhh come sono stata bene. Ogni tanto ci vuole.
Divertiti!