Argomento caldo.
Anzi, forse no. Ma per me sì. Io desideravo tre figli nella mia vita. Anzi, ne desideravo 5 (a 20 anni), poi ne ho fatto uno e il desiderio si è ridotto a tre, infine è arrivato il secondo e lì mi sono fermata.
Perché? Per motivi diversi, di ogni ordine, di ogni profondità. Per motivi di cui mi sono già pentita.
La puntata di ieri di Una mamma Imperfetta parlava di questo, del mio pensiero fisso. E non solo mio, intorno a una nuova vita da generare, a una nuova mamma da costruire e alle decisioni da prendere credo ruoti il pensiero di quasi ogni donna.
Io, davanti a un #falsoallarme, non avrei alcun dubbio.
“Ci si pente sempre dei figli mai arrivati e mai di quelli che si hanno”, così mi disse tempo fa la mamma di un’amica. Sono anni che ci penso.
C’è qualcosa che mi spingerebbe oltre la fatica del ricominciare tutto da capo dopo 10 anni. A quasi 40 anni. C’è qualcosa di più potente: vedere i miei figli alle prese con una bambino tutto nuovo. Questa proiezione mi emoziona, mi commuove, così tanto da potermi già compatire per una rinuncia poco convinta.
Poi ci sarebbe il problema professionale, poi quello economico, poi quello fisico di una terza gravidanza a 40 anni, poi quello ordinario di una gestione familiare complessa, con i nonni che non sono più giovanissimi.
Sì, ci sarebbero tanti problemi. Ma lui (LUI, perché sarebbe maschio anche questo), LUI non sarebbe un bambino indesiderato. Sarebbe solo un bimbo inatteso.
Solo inatteso.
“Ciascuno cresce solo se sognato” (Danilo Dolci).
Il mio terzo maschietto, crescerebbe…
Stefania dice
Silvia hai proprio ragione, ci penso e ci ripenso tanto anche io. Ho due bambini, un maschio di quasi 8 e una femmina di quasi 5 anni. Ma il Terzo mi manca, mi manca tanto. In realtà mi manca il coraggio di … sconvolgere la mia vita a 36 anni… ora che tutto sempra essere andato nelle caselle giuste,anche al lavoro (perchè ormai dopo due figli tornano a considerarti) ora che i bimbi sono grandi per tornare a pensare un po’ a me, a respirare. Poi penso che sono tutte cose stupide, che se lo volessi veramente non mi farei tutte queste paranoie, che andrei controcorrente come ho fatto per i primi due, e allora mi dico che è solo un capriccio. Ma quando vedo un bimbo piccolo o una pancia … quanta invidia…
Paola dice
Manca un po’ ai 40, non troppo, però. Sono fatta per essere mamma, me l’ha detto tante di quelle volte mio marito che me l’ha ficcato in testa. Sono un casino come mamma, cucino male, a volte mi rendo conto di fronte alla porta della classe di una macchia sui pantaloni del pupo, non sono brava a fare torte, ho anche dimenticato di mettere la merenda nello zaino.Però li amo, semplicemente li amo.E sono felice e respiro ogni loro sorriso e vivo di ogni loro pensiero. Credo che siano felici con noi come genitori, credo di aver messo su una bella famiglia, si respira una bell’aria, in casa nostra. Ci penso spesso ad un altro pargoletto, anche per me il mio angioletto è maschio, come dico ridendo faccio solo maschi. Non credo di essere mai stata tanto felice in vita mia come quando ero incinta, tutte e due le volte una felicità da star male, un’euforia mai provata prima, se ci penso adesso, la mia pancia…e quando vedo una pancia sorrido ma..inconfessabile..sento una fitta, una cosina dentro dentro, di quelle che lo scrivo qui ma non si dice a nessuno..vorrei, certo che vorrei.Lui no. Semplicemente no. Dice che ci dobbiamo riprendere un po’, che ha voglia di viaggi, di weekend, di mettere via i pannolini. Che stupido, penso io. Non sa che forse un giorno ci ripenserà. Come quando gli chiedevo facciamo un figlio e mi diceva assolutamente no. Poi quando lo ha avuto tra le mani, il suo viso è cambiato per sempre, amore folle. E l’ho sentito dire ai suoi amici: non avete idea di cosa sia essere padre, con gli occhi dell’amore. Che stupido. Chissà..
arianna dice
Come spesso mi capita leggendo i tuoi post, non so cosa aggiungere. Hai ragione, non ci si pente mai di un figlio che arriva, molto peggio vivere il rimpianto di non averci provato. Ma la vita, a volte è complicata da tante cose, non sempre riusciamo a conciliare tutto. Ti abbraccio mamma perfetta. Ah no, è vero che sei meravigliosamente imperfetta!
Ilaria dice
Ancora io, perche non lanci una discussione su madre e femmina, ovvero come sentirsi femmina , donna ,pur con prole,come coniugare queste due parti ,che sembrano purtroppo scisse , come sentirsi attraenti con quella ciccia che non se ne va e ti mette in depressione , e ti fa lasciare le auto reggenti ad ammuffire nel cassetto ? Noooooooooo
Ilaria dice
Sono madre da tre anni di due splendidi bimbi, Gregorio tre appunto e Pietro di quattro mesi,sono arrivati subito , da quando cioè la decisione di accoglierli si e fatta pressante e fissa,per il primo avevo 41 anni, il secondo fate voi i calcoli.Direte beh come mai tutti questi anni.?, io non mi sentivo pronta, o meglio , avevo paura di non essere all altezza ,inadeguata ,infantile,sbagliata.L unico mio pentimento e quello di non averli fatti prima , col senno di poi ho capito che non si e mai perfettamente pronti, bravi, preparati, ma che si diventa genitori con loro, e io ce la potevo fare anche dieci anni fa, poi li guardo sono sani bellissimi ,mieiiiiii ( anche se so che non e vero ), e mi dico va bene così xche non sarebbero loro, ma altri , ma questa e un altra storia. la fatica e tanta anche x l età ,gli avvilimenti frequenti, le preoccupazioni x il loro futuro enormi, anche xche avranno genitori vecchiotti, ma uscendo quattro mesi fa dall ospedale di Reggio ,un groppo mi ha preso alla gola, xche consapevole che non ci sarei piu entrata da paziente in ostetricia ,quella malinconia che ti rende quando sei consapevole che l orologio biologico ti detta regole ; poi me le racconto dicendomi che in ogni caso tre no non potrei , non ho mia madre , fatico già ora ad organizzare la tribù , ma vi assicuro che non so c e una parte di me che ogni tanto mi dice :” dai su sarebbe bello un terzo, magari e femmina”, magari , magari non e che abbiamo paura di invecchiare …..?…
mammaimperfetta dice
Di Reggio anche tu Ilaria? Ci conosciamo? 🙂
Che bella storia, grazie per averla raccontata.
Ilaria dice
Si ,Silvia abito in provincia ma sono di Reggio, anzi in procinto di trasferirmi proprio a Re, ho scoperto da poco il tuo blog , interessante, profondo , di conforto, ti conosco non direttamente , ma chissà …,ti stimo perche riesci a toccare corde profonde, sintomo di sensibilità e intelligenza , virtù abbastanza rare. Un abbraccio
Laura dice
Buongiorno! Grazie di questo post, Mammaimperfetta! Bellissimo! E grazie a Ilaria per aver condiviso la sua storia. Mi ha toccata. Io ho quarant’anni e un bimbo di quattro mesi. Anch’io non volevo figli, prima, ma quanto è vero che “Ci si pente sempre dei figli mai arrivati e mai di quelli che si hanno”. Io mi sono pentita a non averne avuti a 30, a 35 (prima assolutamente no, non era proprio questione). Ora avrei un figlio, forse due di quasi dieci anni, o cinque…e ne ho nostalgia. Ma inutile fare la storia con i “se” e i “ma”. Ora ho il mio splendido pupetto e ne sono strafelice e spero ardentemente che ne verrà un secondo. Per Mammaimperfetta: anch’io pensavo che 40 anni fossero tanti un bimbo. Anch’io temevo per la forma fisica, ma alla maternità mi hanno risposto che il modo migliore per sapere che si è sani è fare un figlio 😉 Ovvero, prima avevo mal di schiena e ora pure, ma almeno ce l’ho perché à volte allatto nella posizione sbagliata, cioé per amore, e non a causa del peso del pc…
Paola dice
Ho sempre desiderato avere 4 figli e quando è nata la quartogenita mi son detto anche brava perché a volte tra il dire e il fare…
Poi a 44 anni è arrivato lui il quinto …e certamente era inatteso, ma credo di non aver mai desiderato così tanto vivere questa non-attesa.
Ho scoperto che una gravidanza da ‘matura’ è una emozione fortissima e viverla è stato il più bel regalo che potessi fare a me a tutta la 5vmFamily!
Paola
CHIARA dice
Che emozione da questo post!
Desiderio, sorpresa, inadeguatezza, fatica, commozione, rinuncia… parole chiave di grande intensità, soprattutto quando si parla di maternità.
Ti capisco in modo assoluto. Ti capisco perchè il pensiero di accettare come inatteso, ma non certo come indesiderato un altro figlio è ben presente anche nella mia testa e nel mio cuore. Anche se il figlio sarebbe il QUARTO… Ed è vero, anche nei momenti di maggior fatica e stanchezza, anche nei momenti di smarrimento e indecisione, nella mia imperfezione, mai mi sono pentita di avere fatto 3 figli. Non sarebbe stato più semplice, non sarei stata più ricca, non avrei fatto più carriera.
mammaimperfetta dice
Chiara, “Non sarebbe stato più semplice, non sarei stata più ricca, non avrei fatto più carriera.” :-*
Lia dice
Cara Silvia, ti scrivo come mamma di 3 figlie, quello che hai scritto mi ha toccata molto, come mi aveva toccato molto in passato, perchè non è la prima volta che ne scrivi…
Pooso dirti solo che la frase “ci si pente sempre dei figli mai arrivati e mai di quelli che si hanno” è verissima ed io è da circa un anno che l’ho fatta profondamente mia! Si perchè, questo venerdì, il mio terzo cucciolo compirà un anno e non posso pensare ad una vita senza di lei, a come sarebbe stata, a come si relazionano con lei le sue due sorelle di quasi 11 e 4 anni…sono così felice che ci sia!!! Anche io sono terza dopo una sorella ed un fratello ed il nostro rapporto è ed è sempre stato meraviglioso, ci siamo sempre compensati splendidamente…grazie ai nostri fantastici genitori (ma questo è un altro punto fondamentale!). Anche io, ho affrontato e sto affrontando le difficoltà di cui parli…a volte sembrano davvero non superabili ma poi ce la si fa e la piccola sta crescendo, felice ed amata ed io sono pazza di lei, come del resto tutti gli altri. Anche io, nonostante lavori a tempo pieno (sono dovuta rientrare con le 6 ore previste per l’allattamento già a Maggio), ho problemi economici (e chi non li ha di questi tempi?), problemi organizzativi nel gestire 3 bambine di età differenti che, seppure vadano a scuola e all’asilo, si ammalano, devono fare uno sport e via dicendo… genitori eccezionali ma non più giovanissimi e sto per compiere 39 anni. Sono stata giudicata tantissimo per questa mia scelta, anche dagli amici, che non hanno capito il mio (nostro9 desiderio, nonostante le numerose difficoltà! La cosa mi ha ferito molto ma non mi pent di nulla, rifarei tutto, passo per passo…ora sono certa che almeno tu puoi capirmi (ma sono sicura che non sarai l’ultima!). Non rinunciate (tue tuo marito)a questo vostro grande desiderio, hai ancora così tanto da dare in quel senso…in bocca al lupo e scusa se sono stata eterna!
mammaimperfetta dice
Lia, ti abbraccio!
“Io e mio marito” non so…nel senso che con lui non ne parlo.
Credo sia un desiderio solo mio.
Francesca dice
Incredibile leggere queste parole così come le ho pensate io in questi ultimi due mesi, dopo due figli, e dopo aver deciso da pochissimo che ci voglio provare ancora, a 6 mesi dai 40 e con due meraviglie di 3 e 5 anni….mio marito non ha mai gettato la spugna, io pensavo di sì, e invece ora è cambiato tutto! Grazie Silvia, è sempre bello scoprire la normalità delle nostre paure e uscire dal guscio! Ti abbraccio
mammaimperfetta dice
Averlo deciso è tutto. Verrà, non verrà, non “importa”… Non avrai rimpianti. E che bello sarebbe per i tuoi bimbi di 3 e 5 anni?
ambra crocella dice
…io invece penserei di incanalare questa bellissima energia verso i figli che già ci sono, verso te stessa ed anche verso il rapporto con il tuo compagno. essere donna è meraviglioso e, seppur complicata, meravigliosa è la vita…
Elena dice
Hai proprio ragione e hai trovato il termine esatto per il mio pupetto in arrivo. Pensavo troppo, ai soldi al lavoro che non c’è all’organizzazione e ho lasciato passare sei anni, e ora lui ha deciso di arrivare ed è vero non è un bimbo indesiderato anzi, ma inatteso. Proprio vero, ma mi ha già riempito il cuore di gioia
mammaimperfetta dice
Quanti anni hai Elena tu?
Elena dice
Io ne ho 36 mio marito 48
Polly5vm dice
Ho sempre desiderato avere 4 figli e quando è nata la quartogenita mi son detto anche brava perché a volte tra il dire e il fare…
Poi a 44 anni è arrivato lui il quinto …e certamente era inatteso, ma credo di non aver mai desiderato così tanto vivere questa non-attesa.
Ho scoperto che una gravidanza da ‘matura’ è una emozione fortissima e viverla è stato il più bel regalo che potessi fare a me a tutta la 5vmFamily!
Paola
mammaimperfetta dice
Ciao Paola,
cavolo, 44 anni. Mi scende una lacrimina…
elena dice
Anche io non avrei nessun dubbio davanti ad 1 bambino inatteso…crescerebbe……parole dolcissime cara Silvia.
mammaimperfetta dice
Un bacio, amica.
Rita - Faccio e Disfo dice
Fantastico tutto quello che hai scritto: i miei sono stati tutti inattesi ma io senza di loro non sarei la persona a cui mi sto affezionando. Grazie!
mammaimperfetta dice
“a cui mi sto affezionando” è bellissimo!
Emanuela dice
Ciao, avevo scritto qualche tempo addietro, sempre su questo tema, la voglia infinita di un terzo figlio, a quarantadue anni. Purtroppo il mio angelo sognato e desiderato fin nelle viscere della mia anima, ancora una volta non ce l’ha fatta alla 10^ settimana…un po’ piu’ avanti delle altre tre volte, ma questo non conta. Con infinito dolore mi sono chiesta il perchè, ma non ci sono risposte. Con infinito dolore ho detto “basta”. L’unica mia misera consolazione è di aver provato di tutto e di non essermi arresa subito. Quello che posso consigliarti, dal mio piccolo angolo, è che se lo desideri davvero, devi provarci…solo per te.
mammaimperfetta dice
Averci provato secondo me è molto riappacificante. E’ proprio un abbandonarsi al destino con la sensazione di non potergli andare contro.
Francesca dice
Ogni parola che hai scritto la sento mia. Anche se io questa rinuncia non l’ho ancora fatta in via “ufficiale” e sono qui che spero mi salti addosso il coraggio che ancora mi manca prima che sia troppo tardi…
mammaimperfetta dice
Anche io in via ufficiale non l’ho fatta. Ed è proprio questo che logora…