Domanda
Sono mamma di un bambino di 5 anni, nato a termine da parto vaginale Apgar 10 e 10. A circa 1 ora dalla nascita il bimbo ha avuto distress respiratorio e sanguinamento dalla bocca (emorragia polmonare). Dopo dieci giorni ricoverato di nuovo per stenosi ipertrofica del piloro, quindi operato d’urgenza.
All’età di 2 anni ha preso la polmonite. In seguito a quasi 3 anni circa operato per ritenzione testicolare sinistra in ectopia epifasciale.
A 3 anni ha preso di nuovo polmonite.Ora ha un problema di adenoidi, come suda o prende un raffreddore, si ammala facilmente di faringite e tonsillite.
Le scrivo per chiederle se posso fargli il vaccino obbligatorio riguardo difterite-tetano-pertosse-polio e morbillo-parotite-rosolia. L ‘ultimo vaccino che ha fatto lo ha un po’ scosso (parola detta dal pediatra), aveva sonnolenza, accaldato, non aveva voglia di giocare, premetto che è un bambino molto vivace e attivo.
Ora ha appena terminato terapia (per adenoidi), terapia che fa tutto l’anno per 10 gg e ripete per 3 cicli.
Ho molta paura a fargli il vaccino perché ha questo problema di adenoidi, se prima ero sicura dei vaccini, ora sentendo notizie tra tv e social network ho paura che faccia male anziché bene, insomma chevaccinare faccia ammalare.
Attendo una sua cortese risposta in merito e colgo l’occasione per salutarla distintamente.
Risposta
Gent.ma Sig.ra,
da quanto raccontato sulla storia clinica del suo bambino, è possibile comprendere la sua apprensione di mamma. Cerchiamo però di interpretare in maniera serena la storia del suo bambino. A quanto pare il piccolo A. ha avuto alcuni problemi subito dopo la nascita e a tre anni che hanno richiesto l’intervento del chirurgo (stenosi pilorica e ritenzione testicolare). Entrambi i problemi sono stati superati brillantemente. In ogni caso, nessuna delle due condizioni, anche alla larga, potrebbe rappresentare una controindicazione alla vaccinazione.
Lei quindi riporta una serie di problemi di natura infettiva: due episodi di polmonite a distanza di un anno l’uno dall’altro e frequenti raffreddori seguiti da episodi di faringite e tonsilite. Questi eventi, per un bambino della sua età, sono da considerarsi normali. Se fra un episodio infettivo e l’altro il bambino guarisce, come sembra sia il caso di suo figlio, non c’è da preoccuparsi (nel senso che non c’é da sospettare alcun problema immunologico). In quanto alla ipertrofia delle adenoidi, capisco che il bambino è nelle buone mani del suo pediatra di fiducia che ha già impostato una terapia. Quello che io posso aggiungere è che nè il problema delle adenoidi, nè i frequenti episodi infettivi passati rappresentano assolutamente una controindicazione ai vaccini. Il fatto che il bambino in passato sia stato un po’ abbattuto o irritato dopo una seduta vaccinale rientra anch’esso nella normale reazione di un bambino ad uno stress.
In definitiva, se lei mi chiede se deve seguire per suo figlio il normale calendario delle vaccinazioni previste per la sua età le rispondo: assolutamente sì. In aggiunta, considerato il suo problema alle adenoidi, mi sentirei anche di raccomandare per il suo bambino la vaccinazione anti-influenzale: se potrà evitargli un episodio di influenza il prossimo inverno non potrà che fargli bene.
La prego di contattarmi ancora se dovesse avera ancora dubbi in riguardo.
Dott. Pier Luigi Lopalco – Epidemiologo
Lia dice
Gentile mamma, vorrei esprimere una mia opinione, se possibile, sono mamma di 3 bambine e capisco che la questione vaccini sia estremamente delicata e la strada da intraprendere sia davvero personale. Ogni genitore conosce il proprio figlio, il suo vissuto, la sua storia clinica e solo lui può prendere una decisione in merito. Non voglio scavalcare le indicazioni che le ha fornito il professionista che le ha appena risposto, semplicemente, le consiglio di farsi un’opinione leggendo anche il parere di professionisti che non la pensano allo stesso modo. Saluti, Lia Rambaldi