I primi mille giorni del bebè sono importantissimi anche e soprattutto per il suo benessere futuro. Questa è la certezza che muove pediatri e nutrizionisti in un’unica direzione: educare mamme e papà a una corretta alimentazione che porti a prevenire sovrappeso, obesità e tutte quelle malattie a esse legate come l’ipertensione.
Nei giorni scorsi ho avuto la possibilità di assistere a un workshop molto interessante legato al tema della corretta alimentazione nei primi 1000 giorni di vita dei bambini organizzato da Qui Mamme e dal progetto #osservatorio1000giorni.
Il nutrizionista e divulgatore scientifico Giorgio Donegani ha illustrato i risultati di una ricerca sull’alimentazione nei primi mille giorni di vita del bebè condotta su 16 mila mamme da RCS. A commentare e a rispondere le nostre domande è stato anche invitato il professor Gian Vincenzo Zuccotti, direttore del dipartimento di Pediatria dell’ospedale Buzzi di Milano
Una mattinata, quella passata in RCS, decisamente interessante, anche per chi, come me, ha figli più grandi.
Di cosa si è parlato? Ecco i punti principali.
La ricerca ha coinvolto 16 mila mamme che hanno risposto a un questionario divulgato attraverso i siti e le riviste di RCS
Dalla ricerca di #osservatorio1000giorni emerge un quadro di mamme che si sentono preparate su come impostare nel modo migliore l’alimentazione dei propri figli. In realtà i dati su sovrappeso e obesità dicono il contrario. Il 32% degli adulti e il 20, 9% dei bambini italiani è sovrappeso.
Il prof. Zuccotti ha confermato i dati allarmanti su obesità e sovrappeso.
Anche secondo una ricerca condotta dall’equipe del professore sui bebè dai 6 mesi ai tre anni si evidenzia che i bambini italiani mangiano ancora troppe proteine e troppi zuccheri, mentre dovrebbero aumentare l’apporto di fibre.
I primi mille giorni del bambino sono fondamentali per il suo benessere futuro, ma lo sono anche i mesi di gestazione della mamma.
Avere uno stile di vita corretto sia prima che dopo la gravidanza condiziona il nostro microbiota intestinale e di conseguenza aiuta il nostro benessere. Una mamma in gravidanza, quindi, dovrebbe:
- tenere controllato il proprio peso
- seguire una dieta varia e bilanciata che prediliga frutta e verdura (ricordiamoci che è a partire dalla gravidanza che parte l’educazione al gusto dei bambini)
- bere tanto per mantenere l’idratazione corretta
L’allattamento è fondamentale: la tendenza degli ospedali è quella di favorirlo in toto e le mamme che escono allattano quasi tutte.
L’ideale dovrebbe essere quello di prediligere l’allattamento al seno e di portarlo avanti il più a lungo possibile, ma deve essere un piacere anche per la mamma.
L’allattamento esclusivo è fortemente raccomandato fino al sesto mese, ma se non si riesce, il divezzamento si può far partire non prima del quarto mese.
Prima dell’anno non è ammesso il latte vaccino. La ragione di questo divieto sta nel fatto che il latte vaccino contiene il triplo di proteine rispetto a quello materno o a quello di prolungamento. È adatto a crescere i vitelli, non i neonati!
Il divezzamento corretto è importantissimo
Ciò che conta non è quanto un bimbo mangia, ma quanto e come cresce. Non finisce il piatto? Non importa.
Ecco riassunte in una slide le regole fondamentali per lo svezzamento.
Nello svezzamento non bisogna aver paura del baby food. Perché?
Il nostro è uno dei paesi al mondo con la migliore qualità dei prodotti, tutelata grazie a leggi molto restrittive e a controlli molto serrati. Il baby food deve sottostare a standard e limiti di tolleranza di pesticidi e inquinanti tarati sui bambini. Impariamo a non fidarci delle mode e della cattiva informazione, ma a cercare la veridicità scientifica di ciò che leggiamo in rete.
Ultimi consigli per il benessere di tutta la famiglia
Una corretta alimentazione unita a un buon stile di vita aiuta non solo i bebè, ma tutta la famiglia.
La prima colazione, ad esempio, è sempre troppo trascurata sia dai grandi che dai bambini e questa è una pessima abitudine. Sono tanti i bambini che non la fanno. Spesso la causa sta nel fatto che vanno a dormire troppo tardi la sera e che la mattina faticano ad alzarsi.
Dare il buon esempio è fondamentale per un’educazione corretta all’alimentazione: inutile dire ai propri figli di mangiare le verdure se siamo noi i primi a non farlo!
Non esagerare con le porzioni e non essere schiavi dell’ansia da piatto pulito.
Tenere sempre presente che il bambino non è un piccolo adulto: limitare le proteine, il sodio e gli zuccheri e prediligere fibre e ferro.
Lucia D’Adda.
[…] Mammaimperfetta.it: “I primi mille giorni del bambino sono fondamentali per il suo benessere futuro, ma lo sono anche i mesi di gestazione della mamma. Una mamma in gravidanza, quindi, dovrebbe: tenere controllato il proprio peso, seguire una dieta varia e bilanciata che prediliga frutta e verdura e bere tanto per mantenere l’idratazione corretta. L’allattamento è fondamentale: l’ideale dovrebbe essere quello di prediligere l’allattamento al seno e di portarlo avanti il più a lungo possibile, ma deve essere un piacere anche per la mamma. Prima dell’anno non è ammesso il latte vaccino perchè contiene il triplo di proteine rispetto a quello materno o a quello di prolungamento. I consigli per lo svezzamento: prediligere frutta e verdura, non aggiungere sale e zucchero alle pappe, scegliere alimenti sicuri: il baby food è molto controllato, limita le proteine animali, scegli i grassi buoni e rispetta l’appetito del bambino”. […]