Domanda
Buongiorno dottore,
mio figlio ha ricevuto 3 iniezioni di Prevenar-13 al 1°, 3° e 4° mese di vita.
All’epoca vivevamo per lavoro in India e là si segue un ciclo vaccinale diverso da quello italiano che prevede 4 iniezioni (3 + 1 booster).
La mia domanda è proprio su questa iniezione booster. Essa è raccomandata tra i 12 e 15 mesi, si può fare fino ai 24. Ma se il bimbo ha più di 24 mesi non si fa più.
Io mi sono completamente dimenticata di farala fare a mio figlio e lui ora ha appena compiuto 20 mesi.
Ciò che vorrei capire è se il booster è veramente necessario.
Quale è la differenza di copertura tra un bambino che ha fatto l’iniezione booster e una che non l’ha fatta?
E perchè fino a 24 mesi si può fare e dopo non più?
Le sarei grata se potesse chiarire questi miei dubbi!
A presto.
Valentina
Risposta
Gent.ma Valentina,
i suoi dubbi sono più che legittimi e la confusione è anche data dal fatto che i calendari vaccinali non sono uguali nei vari paesi.
In India si segue uno schema vicino a quello inglese (tre dosi ravvicinate più un booster a distanza). Il significato del booster a distanza (dopo due o tre dosi ravvicinate) ha lo scopo di prolungare la protezione nel tempo. Per questo motivo una dose booster va sempre fatta, pena il decadimento progressivo nel tempo della protezione conferita dal ciclo primario di vaccinazione.
Lei si chiede come mai la dose booster non viene somministrata dopo i 24 mesi. Il rischio di malattia invasiva da pneumococco è massimo nei bambini sotto i 24 mesi per cui in alcuni paesi la sanità pubblica non offre la vaccinazione ai bambini di età maggiore. Non è così dappertutto.
Nello schema di vaccinazione anglosassone, una dose di richiamo con il vaccino antipneumococcico 13-valente è consigliata fra i 14 e i 59 mesi (fino a 5 anni, insomma) per i bambini che abbiano fatto già tre dosi di vaccino e, comunque, una dose di richiamo fra i 2 e 5 anni di età per quelli la cui condizione vaccinale precedente non sia nota.
Anche in Italia, il calendario prevede la protezione dei bambini fino ai 5 anni di età, a meno che non si tratti di bambini con patologie che aumentano il rischio di malattia da pneumococco che devono essere protetti per tutta la vita.
Nel suo caso dunque direi che non ci sono grossi dubbi: faccia pure la dose di richiamo al suo bambino e lo manterrà protetto almeno fino ai 5 anni di età.
Un caro saluto.
Lascia un commento