Domanda
Io sono divorziato da un po’ di anni e ho un figlio di 13 anni con la mia ex moglie, la quale mi aveva chiesto la separazione ai tempi, in più mi aveva tradito a mia insaputa.
Al momento in cui ci siamo separati (nel 2006) abitavamo a Sanremo , e lei si è trasferita a Roma con il bambino senza neanche avvertirmi del trasferimento.
Io ero in difficoltà economiche e tuttora sono senza lavoro. Oggi lei mi scrive che io non sono stato un buon padre e altre storie del genere e che è meglio che non chiami nè veda mio figlio.
Non credo lo possa fare: vorrei chiederle i danni morali perché è sempre mio figlio anche se non ho potuto fornirgli sostentamento economico a causa di mancanza di lavoro.
Grazie.
Risposta
Le frequentazioni padre e figlio non si possono impedire solo per il fatto che il genitore non corrisponde, o non ha corrisposto in passato, il mantenimento, le due cose non stanno in rapporto di corrispettività tra di loro, non è che con il mantenimento si compri il tempo del figlio.
Paolo dice
È veramente triste come in caso di separazione i padri sono sempre quelli che ci rimettono di più.