Domanda
Buongiorno, Dott. Lopalco
avendo avuto 2 pareri diversi circa la somministrazione del vaccino anti-pneumococco, vorrei capire cosa è meglio fare.
Premetto che, il mio bambino ha 6 anni e 5 mesi, ha fatto il vaccino contro la meningite A -AC all’estero e lo scorso anno contro la meningite B in Italia. Essendo nato all’estero, non ha mai fatto il vaccino anti-pneumococco.
Ho chiesto all’ASL di mia competenza se è consigliato farlo, mi hanno risposto che presso i loro centri vaccinali viene fatto fino a 3 anni o in caso di particolari patologie (“non è obbligatorio ed il suo bambino è troppo grande!”).
Il pediatra mi ha riferito, invece, che la soglia d’età era stata spostata a 5 anni ed ora, se ho capito bene, pare essersi addirittura alzata (non so fino a che età…); in ogni caso, mi ha fortemente consigliato di fare il vaccino anti-pneumococco Prevenar 13.
La stessa risposta mi è stata data per il vaccino anti-Haemophilus Influenzae tipo B (“è controindicato farlo per l’età!”), nonostante nella circolare emanata dal MIUR e trasmessa alle scuole, risulta essere tra le 10 vaccinazioni obbligatorie per i minori di età compresa tra 0 e 16 anni!
A questo punto, qual è la cosa migliore da fare per il mio bambino?
La ringrazio anticipatamente per la risposta.
Cordialmente.
Daniela
Risposta
Gent.ma Daniela,
la sua domanda mi offre l’occasione per fornire dei chiarimenti su un tema che, con il recente decreto sull’obbligo, è divenuto molto d’attualità.
Il rischio di malattia invasiva da pneumococco in un bambino di 6 anni in buona salute e che non abbia altri fattori di rischio è molto bassa. C’è però da dire che tutti i nuovi nati ricevono la vaccinazione entro il primo – secondo anno di vita, per cui arrivano all’età di 6 anni con una buona protezione conferita dalla vaccinazione fatta durante la prima infanzia. Insomma, se il bambino non è mai stato vaccinato, quella contro lo pneumococco a 6 anni può essere considerata una buona occasione di recupero.
Le infezioni invasive da Haemophilus influenzae tipo b (Hib), invece, sono estremamente rare al di sopra dei 5 anni. Per chiarire: la vaccinazione contro Hib è comunque possibile farla al di sopra dei 5 anni (non è vero che sia controindicata). Tanto che, anche qui, i bambini che abbiano condizioni di salute particolare e siano ad alto rischio si vaccinano anche dopo i 5 anni.
Per il bambino sano non è fortemente raccomandata appunto perché il rischio è basso. Visto però che il nuovo decreto sull’obbligo contempla anche l’Hib fra le vaccinazioni da fare per l’ingresso a scuola, se venisse chiesta dalla ASL la si può fare con tranquillità.
Per tornare al suo bambino: una dose di vaccino 13 valente contro lo pneumococco la farei, visto che il bambino non è mai stato vaccinato da piccolo. Quella contro l’Hib la farei solo se la ASL gliela imponesse per mettersi in regola con il decreto sull’obbligo.
Come vede la faccenda non è semplicissima, quindi non si stupisca se ha ricevuto pareri contrastanti da fonti diverse.
Cari saluti.
Cristina dice
Buongiorno
Ho un bimbo di quasi 3 anni ha effettuato tutte le vaccinazioni obbligatorie ma per causa intervento fimosi a 6 mesi abbiamo ritardato con vaccino antipneumococco prevenar 13 effettuando solo una dose a 6 mesi e poi niente più…
Ora che ha quasi tre anni la mia domanda è deve fare una dose aggiuntiva o no?
Grazie Cristina